Recentemente LG ha introdotto il suo codice KnockCode anche sul G2; con questo LG punta ad offrire maggiore sicurezza, ed infatti grazie ad esso è
possibile sbloccare il telefono da qualsiasi area dello schermo
utilizzando due o più punti di contatto e con una velocità differente
rispetto al precedente KnockOn in modo da ottenere una protezione totale dei nostri dati per mezzo delle 85.000 combinazioni possibili.
Inoltre la nota azienda sostiene che Knock Code è più sicura dei sensori per la lettura delle impronte
installati sui altri device come il Galaxy S5 e
l’iPhone 5S di Apple: in effetti questi sensori possono
essere violati facilmente come successo ultimamente con quello del Galaxy S5, permettendo così il libero accesso a contenuti sensibili presenti sul proprio dispositivo.
Inoltre questi sensori biometrici sono piuttosto costosi e ciò influisce tanto sul prezzo totale dello smartphone preso in considerazione.
Il sensore
d’impronte, continua LG, può rendere il dispositivo meno comodo da maneggiare: sporge
dalla superficie, è più esposto a possibili urti ed è necessario
impugnare lo smartphone con entrambe le mani per sbloccarlo, cosa che
non avviene con LG Knock Code.
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